A chi non è mai capitato di cercare lavoro sul web. Le ultime statistiche ci dicono che oltre l’80% delle persone alla ricerca di lavoro utilizzano il web come canale di ricerca. Inoltre, il 64% dei reclutatori utilizza il web per selezionare risorse da inserire nelle aziende che cercano personale. Ad ogni modo, tra i tanti servizi presenti sul web per la ricerca del lavoro, finalmente anche nel nostro Paese si è diffuso con successo LinkedIn.
LinkedIn è un social network usato principalmente per il lavoro e per lo sviluppo di contatti professionali, nato nel 2003 e che ad oggi conta circa 1 milione di nuovi iscritti a settimana. Si tratta di numeri che dovrebbero far riflettere chiunque voglia parlare seriamente di business. Inizialmente può sembrare una piattaforma piuttosto ostica, ma studiando le varie sezioni e capendone il senso, si vedrà non solo che è estremamente semplice ma soprattutto utile per i professionisti, per la web reputation e per le aziende che ricercano personale.
Realizzare un profilo LinkedIn è un’operazione molto semplice. Renderlo efficace, invece, necessita di un’accurata strategia. Un profilo dettagliato, con l’aggiunta di una serie parametri (tra cui una propria foto professionale), genera una maggiore efficacia e quindi un maggior numero di visualizzazioni. In particolare su LinkedIn sono molto importanti le “raccomandazioni” e gli “endorsement” .
Le raccomandazioni sono delle conferme che vengono scritte da contatti esterni e argomentate sulla propria professionalità o su progetti specifici. E’ consigliabile che siano sempre molto dettagliate e mai generiche o superficiali.
Gli endorsement, invece, non sono altro che le conferme delle competenze professionali individuali (sotto forma di “like”) da parte di nostri contatti professionali.
Aprire un profilo è semplice veloce:
- registrati sul sito di LinkedIn, www.linkedin.com. Segui le istruzioni e completa i campi richiesti, utilizzando la tua e-mail di riferimento;
- nella parte alta del tuo profilo LinkedIn troverai il Job Title (incarico aziendale), fondamentale perché è la parola chiave utilizzata dai recruiter per la ricerca del personale;
- nelle sezioni successive, facilmente modificabili, puoi inserire le tue esperienze professionali, competenze linguistiche, certificazioni, pubblicazioni, progetti e tanto altro ancora;
- non trascurare le impostazioni di privacy. Nella sezione relativa alla gestione delle impostazioni è possibile decidere quali informazioni rendere pubbliche e quali non rendere visibili;
- periodicamente è consigliabile aggiornare il proprio profilo LinkedIn con eventuali corsi d’aggiornamento svolti, partecipazioni, collaborazioni e nuove competenze.
Fondamentalmente l’utilità di LinkedIn è consentire agli utenti registrati di rapportarsi con una rete di persone conosciute o meno, che si ritiene affidabili o apprezzabili in campo lavorativo. Rapportarsi con persone del proprio settore lavorativo e farsi conoscere amplierà la vostra rete di conoscenze e la vostra visibilità professionale. Creare un profilo professionale, completo, veritiero e riconosciuto da altri professionisti del settore porterà un impatto positivo alla vostra web reputation: digitando su Google il vostro nome e cognome il profilo LinkedIn sarà sicuramente tra i primi risultati di ricerca e questo aiuterà chiunque cercherà informazioni su di voi.
Il Curriculum Vitae ora è online e LinkedIn è la sua naturale forma di evoluzione. In un contesto sociale dove la nostra impronta digitale parla prima di noi, questo è uno strumento importantissimo da utilizzare al meglio.